Piero della Francesca, nato a Borgo San Sepolcro attorno al 1410, oltre che essere stato un celebre pittore fu autore di interessanti lavori matematici, come il 'De quinque corporibus regolaribus' sche nel 1509 in concittadino Luca Pacioli, più volte lettore in Arti allo Studio di Perugia, pubblicò come opera propria. L'a., rintracciando il trattato nel codice Vaticano Urbinate, dimostra che l'opera in questione non è da attribuire al Pacioli ma a Piero, che lo scrisse in età avanzata dedicandolo a Guidobaldo da Montefeltro. (cfr. "Archivio Storico Italiano", 74 (1916), I, fasc. 1, pp. 162-165).