Proponendo un'indagine accurata del mondo rinascimentale letterario nell'Alto Piceno, cercando di utilizzare il ricco patrimonio archivistico delle biblioteche locali e indagando sulle importanti opere di erudizione settecentesca, l'a. cita (fornendo in alcuni casi piccole notizie) personaggi che hanno frequentato, come docenti o scolari, l'Ateneo di Perugia. Tra questi figurano Enoc da Ascoli e Giovanni Battista Valentini (detto 'il Cantalicio'), lettori in arti nel XV secolo e il poeta Pacifico Massimo da Ascoli, scolaro all'Università perugina nella prima metà del Quattrocento.