Dopo aver illustrato sinteticamente la biografia di Paolo Veneto, dottore nello Studio perugino nella prima metà del Quattrocento, l'a. esamina alcune sue concezioni filosofiche, logiche e fisiche, come quelli riguardanti i concetti di limite, d'infinito e della caduta dei gravi. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 12 (1979, ma 1980), p. 199).