Mediante le lettere ricevute e spedite dal Tommasi nell'ultimo decennio del Trecento l'a. ne ricostruisce gli studi e i rapporti con i propri professori, tra i quali Paolo Veneto, lettore a Perugia all'inizio del XV secolo. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 35 (2002), p. 239).