Nel ricostruire la storia della tessera del “pagus Tolentines”, evidenzia che tra i primi a studiare questo documento epigrafico fu Ludovico Jacobilli (1598-1664). In particolare viene rimarcato che l’ecclesiastico, discendente da una antica famiglia folignate, per tale ricerca si rivolse, tra gli altri, al canonico della basilica di s. Pietro Luca Holstenio, conoscitore dell’epigrafia antica. Di quest’ultimo sono ricordati i suoi studi all’Università perugina dove si laureò in utroque iure nel 1638 e il carteggio avuto con lo Jacobilli, come la lettera che quest’ultimo gli inviò il 21 ottobre 1656 e che rivela come fra i due fossero intercorse più missive. Viene citato, inoltre, anche un secondo soggiorno perugino di Luca, ossia quello tra il 10 luglio e il 26 ottobre 1643 in occasione della guerra di Castro e durante il quale, sia all’andata che al ritorno, transitò per Foligno per poi sostare a Spoleto per visitare l’arco di Druso e Germanico (pp. 200-207).