Nato probabilmente a Napoli nel 1530, Flavio di Ferrante Orsini figura laurearsi a Perugia in utroque iure nel 1556. Divenuto sacerdote nel 1559, l’anno successivo fu nominato vescovo del feudo materno di Muro Lucano. Evidenziato che la storiografia lo ha spesso confuso con Fulvio Orsini del ramo di Monterotondo, vescovo spoletino dal 1562 al 1581, viene messa in luce la rapida carriera all’interno della Curia romana che lo portò ad essere creato cardinale il 12 marzo 1565 da Pio IV. Fu vicino a molti intellettuali dell’epoca come i letterati Antonio Querenghi e Oberto Foglietta. Un nipote di Francesco Guicciardini, Piero, gli donò uno dei manoscritti autografi dei Ricordi. legato a latere in Francia presso Carlo IX nel 1572,rientrò a Roma l’anno successivo e si dedicò alla creazione di una spettacolare vigna al Pincio attraverso una serie di acquisti immobiliari eseguiti negli anni precedenti. Nominato protettore di Francia, di Spagna, delle Fiandre e precedentemente prefetto della Segnatura dei brevi, cercò cure alla sua salute presso le terme di Pozzuoli, ma morì a Napoli il 17 luglio 1581 nel palazzo del marchese di Trivico a Pizzofalcone.