Biografia del latinista e grecista perugino Baldassarre di Alessandro Ansidei. Nato a Perugia il 25 settembre 1555, fu scolaro di oratoria ed eloquenza di Orazio Cardaneti di cui dopo la morte avvenuta nel 1588 ereditò tutti i suoi beni e gli succedette nell’insegnamento. In precedenza, nel 1577, probabilmente assieme all’amico Marco Antonio Bonciari, si era trasferito a Roma per studiare greco presso il celebre Marco Antonio Muret, per poi tornare a Perugia l’anno successivo e studiare filosofia con il bolognese Ludovico Cartari. Dopo l’esperienza accademica perugina, insegnò lettere greche e latine allo Studio di Pisa (1602), per poi essere chiamato a Roma nel 1605 da Ottavio Acquaviva, che aveva studiato a Perugia e che in quel momento era maggiordomo del Sacro Palazzo. Il 23 novembre 1606 papa Paolo V lo nominò custode della Biblioteca Vaticana, nomina alla quale deve la sua notorietà. Morì il 5 dicembre 1614, lasciando una produzione letteraria non numerosa e ancora oggi dispersa e non raccolta. Alcune sue lettere sono pubblicate nell’epistolario del Bonciari e dell’amico e corregionale Giambattista Lauro, che Baldassarre raccomandò all’Acquaviva affinchè lo facesse venire a Roma. Tra le altre lettere edite, vengono citate quelle indirizzate allo stesso Bonciari da Pisa e da Roma tra il 26 dicembre 1602 e il 10 dicembre 1610, conservate alla Biblioteca Augusta di Perugia.