Tra le figure che ricoprirono la carica di ‘Maggiore Sindaco’ di Lucca, menziona, fornendo varie informazioni su quegli anni, il tifernate Amedeo Giustini, probabilmente, studente nella quattrocentesca Università di Perugia. In particolare, viene ricordato che fu senatore di Roma nel 1448 e che a Lucca fu, prima nominato podestà nel 1453-1454 e nel 1469 e poi Maggiore Sindaco e Giudice degli Appelli dal 1470 al 1473. Venne rieletto anche per l’anno 1474-1475, ma rifiutò la nomina in quanto in quel periodo si recò ai bagni di Corsena di Lucca per curarsi. Si fa riferimento ad un suo acquisto di una casa nonostante lo statuto lucchese vietasse ai forestieri di comperare terreni (pp. 461-462, 464).