Il volume riporta dodici saggi di argomento petrarchesco, scritti da Agostino Sottili fra il 1963 e il 2004. Nell’evidenziare l’interesse che ci fu per Petrarca nel Quattrocento, Sottili individua diversi studenti germanici che si interessarono alle opere petrarchesche in quel periodo. Fra questi figura anche Thomas Pirkheimer, studente a Padova ma anche a Perugia alla fine della prima metà del XV secolo. Il norimberghese raccolse a Pavia opere del Petrarca, tra cui l’epistola del poeta al fratello Gherardo conservata alla British Library di Londra. Viene, inoltre, sottolineato che in molte orazioni accademiche che il tedesco tenne a Perugia non mancarono riferimenti petrarcheschi (p. 298). (cfr. “Quaderni per la storia dell’Università di Padova”, 49 (2016), pp. 289-301).