Dalle 'Quaestiones et tractatus extravagantes clarissimi domini Gentilis de Fulgineo', pubblicate a Venezia nel 1520, l'a. estrapola, traduce e riporta la 'quaestio 'An sit licitum provocare abortum' (collazionata col. ms. Vat. Lat. 2470, f. 240) del famoso medico umbro e lettore allo Studium Perusinum nella prima metà del XIV secolo. In tale scritto Gentile sosteneva l'opportunità di lasciare ai medici la facoltà di determinare un aborto in caso di parto difficoltoso. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 16 (1983, ma 1984), p. 151).