Tra il 29-30 aprile e l'1 maggio 1357 Egidio d'Albornoz, cardinal legato della sede apostolica e vicario generale in Italia del papa, faceva leggere, pubblicare ed approvare dai rappresentanti delle varie province dello stato della Chiesa riuniti in seduta parlamentare a Fano, il Liber Constitutionum Sanctae Matris Ecclesiae. Nel ricostruire in questo articolo e in altri successivi la formazione di questo vero e proprio monumento politico-legislativo, si evidenzia il contributo dato all'opera dalle teorie dell'illustre giurista marchigiano Bartolo da Sassoferrato, considerato perugino di adozione per il suo insegnamento presso l'Università umbra.