Ritratto biobibliografico di colui che fu definito "giurista sul pulpito", ossia Giovanni di Antonio da Capestrano. Del futuro Santo, viene evidenziata la sua attività di predicatore, alla quale affiancò quella di inquisitore, nunzio e legato apostolico, sfruttando le sue conoscenze giuridiche apprese all'inizio del Quattrocento all'Università di Perugia. Qui concluse la sua formazione giuridica non prima del 1411, senza addottorarsi e avendo fra i suoi maestri Pietro di Francesco degli Ubaldi. Nel 1443 e 1449 fu nominato vicario generale degli Osservanti cismontani, compilandone le costituzioni. Attivo nell'Europa centro-orientale contro gli hussiti, organizzò la crociata contro i turchi, contribuendo alla conquista di Belgrado nel luglio 1456, ossia pochi mesi prima della morte.