Tra le notizie biografiche riportate, si ricorda che Bartolomeo compì gli studi giuridici alla fine del Trecento allo Studio di Pavia, dove nel 1395 fu inserito tra i membri della commissione che doveva completare gli statuti dell'Ateneo pavese. Tra i consulenti di tale commissione figura anche Baldo degli Ubaldi che, assieme ad altri, presentarono il genovese il 5 agosto 1396, per la licenza in diritto civile.