Fagioli Vercellone Guido, Fabi, Carlo Maria, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 43 (
1993).
Nato a San Gemini nel 1744 concluse gli studi a Perugia laureandosi il 7 giugno 1768 in filosofia e sacra teologia. ordinato sacerdote, si trasferì a Roma per perfezionarsi nella giurisprudenza fino a laurearsi nel 1775 in utroque iure alla Sapienza. Nominato protonotario apostolico, l’anno successivo Pio VI lo creò vicario generale del vescovo di Acquapendente e nel 1779 lo destinò come suo vicario generale presso l'abbazia di Subiaco. Divenuto vescovo di Amelia nel 1785, governò la diocesi con austerità ma anche introducendo alcune innovazioni come la proibizione di donativi al vescovo in visita e riuscendo a dar vita ad un seminario vescovile che inaugurò nel 1788. Svolse ben 4 visite pastorali, tra le quali l’ultima del 1797 venne interrotta a causa delle vicende politiche che in pochi mesi gli segnarono la vita. A causa delle sue idee e delle sue omelie anti rivoluzionarie, venne arrestato e Incarcerato a Roma nell'ex monastero delle convertite. Dopo pochi giorni, forse per il duro trattamento ricevuto, si ammalò gravemente e morì il 31 marzo 1798 (
Fagioli Vercellone 1993).