Appare nella delibera del Comune perugino del 25 ottobre 1309, nominato come eventuale lettore di canonico allo Studium in caso di rifiuto di Rainaldo di Bartoluccio (
Maiarelli-Merli 2010). Secondo
Ermini (1971, p. 158) fù proposto per la cattedra di canonico nel 1308.