Nell'evidenziare ed esaminare l'originalità e lo sviluppo della fitta rete universitaria italiana rispetto al resto dell'Europa, l'a. accenna allo Studio perugino sottolineando come sin dal XIV secolo potè ospitare molti studenti di Giurisprudenza ultramontani(in particolare tedeschi) grazie alle capacità di soggiorno offerte dalla città, da studi ed esami meno costosi e dalla fama dei suoi maestri (p. 499).