Focalizza l'attenzione sulla migrazione studentesca proveniente in Italia dalle regioni a nord delle Alpi alla metà del XVI secolo. In particolare si sofferma sulla popolazione austriaca presente negli Atenei italiani, rilevando che, dei più di 2500 studenti provenienti dalle regioni asburgiche dell'Austria, tra gli Studia che frequentarono, risulta anche Perugia. Si evidenzia che nell'Università perugina giungevano in maggioranza dal Tirolo e da Salisburgo, ed erano prevalentemente cattolici. (cfr. "Annali di storia delle Università Italiane", 6 (2002), pp. 349-352).