Nel fornire informazioni sulle vicende concernenti le minieri presenti nella Maremma Toscana, ricorda la reazione di Siena alla notizia che Massa aveva sottomesso Montieri e le sue miniere (1326). A far sentire le proprie ragioni al papa, all'epoca ad Avignone, i senesi mandarono il famoso legista, più volte lettore anche allo Studio perugino, Federico Petrucci , che riuscì a far valere la posizione di Siena (p. 205).