Utilizzando diverse fonti documentarie conservate nell'Archivio di Stato di Ragusa (Dubrovnik), e negli Atti di dottorato e in altri documenti relativi alle Università italiane, viene fornito un interessante studio sui studenti ragusei del XV secolo, evidenziandone: la peregrinatio academica presso i maggiori Studia della Penisola, posizione sociale e ruolo istituzionale raggiunto in patria. In particolare, l'approccio metodologico scelto, ossia quello prosopografico, ha permesso di distinguere, fra i 18 studenti rintracciati nella documentazione, tre profili tipici dello studente di legge raguseo: il canonico patrizio, il sacerdote popolano e il patrizio secolare. Tra le Università frequentate risulta in almeno quattro casi anche quella di Perugia, nelle persone di Dobrusco Dobricevic, Marino di Marino de' Menze, Martino Caboga e Lorenzo Ragnina. L'Ateneo in cui la presenza degli studenti ragusei risulta più numerosa, è quella di Padova dove, tra l'altro, Angelo Ubaldi figura come promotore nell'esame di dottorato di diritto civile, svoltosi il 22 aprile 1467, del raguseo Lucas Iohannis de Bona.