Primo volume della collana 'Per la storia dello Studio perugino: fonti e materiali' con la quale la Deputazione di storia patria per l'Umbria intende pubblicare i principali documenti della storia dello Studium Perusinum. In questo caso sono editi i documenti fondativi dell'Ateneo, ossia quelli promulgati dai pontefici Clemente V e Giovanni XXII, tra il 1308 e il 1321, e dall'imperatore Carlo IV, nel 1355. Dopo una prima parte tutta concentrata nel ricostruire le vicende che portarono Perugia ad essere considerata, soprattutto nel XIV secolo, una delle Università più importanti della Penisola e non solo, l'a. traduce e analizza criticamente le carte, oggetto nelle 'Note ai documenti' (pp. 109-164) di un acuto e brillante saggio di diplomatica curato da Attilio Bartoli Langeli, e a cui segue la puntuale illustrazione di come si siano conservate nel corso del tempo e di conseguenza della loro storia archivistica, da parte della stessa autrice. (Cfr.: "Annali di storia delle Università Italiane", 14 (2010), pp. 437-438).