Si tratta della formula con la quale veniva conferita la laurea al candidato, estratta dal Rettore dell'Ateneo perugino, Giuseppe Ermini, da un ms di un codice cinquecentesco dell'Archivio dell'Università di Perugia. (cfr. "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 60 (1963), p. 267).