Caratteristica dell'individuo dell'età di mezzo fu quella di unirsi in associazioni, gruppi, società, per affinità giuridica, economica o sociale. Così, i forestieri scolari" degli Studia italiani si riunivano per caratteristiche etniche e medesima provenienza territoriale nelle cosiddette Natio". In queste pubblicazioni il Weigle si sofferma sulla comunità studentesca tedesca che si formò a Perugia, criticando importanti storiografi dell'Università perugina come lo Scalvanti per aver fatto confusione fra Nazione germanica e Societas germanorum et gallorum. Viene pubblicato il catalogo della Biblioteca della Nazione tedesca (allogata alla Sapienza vecchia) rintracciato in un codice della fine del Cinquecento, che fornisce una brillante testimonianza del contesto culturale dell'epoca. (cfr. Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 55 (1958), pp. 202-204).