Nel ricostruire gli alterni rapporti fra Padova e Venezia nella seconda metà del Quattrocento sui provvedimenti da adottare per l'Università patavina l'a. fa riferimento ad una istanza del gennaio 1468, in cui Padova rivendica per i suoi cittadini la cattedra di uso civile resa libera dalla partenza di Angelo Ubaldi da Perugia, più volte lettore nel patrio Ateneo nel XV secolo.