Ricostruisce la traduzione manoscritta di Ausonio identificando nel Perus. 1 102 del C. 64, dell'Archivio Capitolare di Padova, la mano dell'umanista perugino e più volte lettore allo Studio patrio Francesco Maturanzio (1443ca.-1518), del quale ricorda la frequentazione dell'Università di Vicenza nella seconda metà del Quattrocento. (cfr. "Quaderni per la storia dell'Università di Padova", 16 (1983, ma 1984), p. 180).