Particolareggiata biografia del giurista perugino Benedetto de' Benedetti detto 'Capra' a causa della sua sottilissima voce. Nato alla fine del XIV secolo, si formò allo Studium Perusinum sotto il magistero di Giovanni da Imola. Lettore nell'Ateneo patrio sin dal 1422 con un salario di 30 fiorini (una cifra modesta se si considera che in quello stesso anno Ludovico da Imola giunto alla fine della carriera figura con 190 fiorini). Lo stipendio del Capra fu oggetto di forti oscillazioni visto che passò dai 95 fiorini percepiti per l'anno accademico 1430-1431 ai 20 del 1437-1438 per la lettura del Sesto, per poi attestarsi sui 120 fiorini per la lettura di mattina delle decretali. Ebbe un ruolo di rilievo nella vita politica perugina dell'epoca come dimostrano gli innumerevoli incarichi a cui venne chiamato ad adempiere dalle autorità cittadine. Morì nel 1470 e fu sepolto nella chiesa di Sant'Agostino. (cfr. "Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria", 79 (1982), p. 373).