Viene messo in luce come l'affezione per Perugia sia il vero punto di incontro tra la beata Colomba e l'umanista Francesco Maturanzio, lettore di oratoria nell'Ateneo perugino nel corso del XV secolo ed oltre. (cfr. "Bibliografia Umbra", 4 (1989-1990, ma 1996), p. 376; "Revue d'histoire ecclesiastique", 86 (1991), fasc. 1-2, p. 173).).