Skip to content

Pierantonio e dintorni, la porta dell’Alto Tevere. Parte seconda, dal Seicento al 1815, in “Pagine Altotiberine”,25 (2021), fasc 70, pp. 165-180., di Marco Marcucci (2021)

Nell’illustrare le vicende e i personaggi che contraddistinsero la storia di Pierantonio tra il Seicento e l’inizio del XIX secolo, si ricorda che nel 1609 a seguito di lavori d’ampliamento presso la chiesa di Sant’Orfeto, venne ritrovato un sarcofago romano del III d.C. Il sarcofago fu acquistato immediatamente per 400 scudi dal vescovo Napoleone Comitoli e utilizzato come altare nella chiesa di San Ercolano di Perugia dove ancora si trova contenendo le reliquie del Santo martirizzato da Totila (p. 166).

Fonti collegate

Personaggi citati

  1. Neapolione Comitolo de CastelLeone