Biografia del medico perugino Francesco Bonucci (1826-1869). Di famiglia agiata, si laureò in medicina nell’Ateneo patrio, evidenziando un certo interesse per lo studio delle malattie mentali. Un interesse che sviluppò ulteriormente grazie agli insegnamenti di Cesare Massari, professore dello Studio perugino e direttore del Manicomio locale, e che lo portò ad una sua prima pubblicazione di un certo successo, dal titolo Fisiologia e patologia dell'anima umana (Firenze 1852). Nel 1857, alla morte del Massari, fu incaricato di ricoprire la cattedra di primario del manicomio di Perugia, cosa che gli permise di compiere numerose osservazioni cliniche e statistiche, che pubblicò nelle relazioni Delle malattie mentali curate nel manicomio di S. Margherita di Perugia negli anni 1855-1857, 1858-1860, 1861-1863. Nel frattempo, nel 1860, gli venne affidata la cattedra di fisiologia presso l'università di Perugia, dove tenne anche lezioni di Antropologia, che diede alle stampe con il titolo Principi di antropologia e di fisiologia morale dell'uomo (Perugia, 1866).