Skip to content

Lo Studio di Padova e la guerra di Cambrai. Nuove schede, in Amicitiae pignus. Studi in onore di Piero Del Negro, a cura di Ugo Baldini e Gian Paolo Brizzi, Milano, UNICOPLI, 2013, pp. 39-64., di Francesco Piovan (2013)

Pubblica una rettifica e alcuni interessanti spunti rispetto a quanto scritto nell’articolo edito nel numero 43 dei ‘Quaderni per la storia di Padova’. In particolare, estrapolando nuove informazioni dai protocolli dell’Archivio notarile e dai volumi e filse degli uffici giudiziari civili, propone nuove notizie su alcuni studenti che frequentarono l’Università di Padova durante il periodo della guerra di Cambrai (1509-1517). Un intero paragrafo (pp. 50-54), è dedicato a 15 scolari del “Dominio veneziano” che figurano immatricolati allo Studium Perusinum tra il 1511 e il 1513. Interessanti le notizie che vengono forniti su di essi. Ad esempio di Vincentius Rubeus, si ricorda che era figlio di Giovanni e che fu procuratore in diverse occasioni di Pietro Bembo con il quale era imparentato. Egli restò a Perugia al massimo per un anno visto che, immatricolato il 2 ottobre del 1511 nella provincia dei Citramontani Innominati, risulta laureato a Padova il 15 dicembre 1512 in diritto civile. Documentazione alla mano, confuta la tradizione storiografica che voleva Antonius Mediobarba, certamente immatricolato a Perugia nel gennaio del 1513 dove probabilmente si laureò, studente “perugino” addirittura sin dal 1505 per otto anni. Al bellunese Theodor Paganus, invece, è dato ampio spazio nel quarto paragrafo (pp. 54-56). Il Pagani, iscritto nella matricola perugina il 14 febbraio 1511 e laureato a Padova il 13 luglio del 1514, si rifiutò di pagare le tasse di laurea per la totale assenza, in quel momento, dell’universitas iuristarum e quindi di quei elementi strutturali minimi (rettore e bidelli) oggetto della remunerazione in questione. In appendice è riprodotta la nuova documentazione rinvenuta. (cfr. “Quaderni per la storia dell’Università di Padova”, 48 (2015), p. 475).

Fonti collegate

Personaggi citati

  1. Antonius Media Barba Venetus
  2. Theodorus Paganus de Civitate Belluni
  3. Vincentius Rubeus Patavinus