Dalla biblioteca recanatese intitolata al padre Clemente Benedettucci che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento raccolse libri, documenti e manoscritti di interesse prevalentemente religioso, l’a. rinviene un piccolo mazzo di lettere scritte da Seylon dal vescovo missionario Giuseppe Maria Bravi (1813-1860), studente di filosofia nella prima metà del XIX secolo all’Università di Perugia.