Ricostruisce ed analizza l’attività politica dell’erudito perugino Ariodante Fabretti (1816-1894), professore di Archeologia nell’Università patria prima che fosse costretto all’esilio per il suo fervente patriottismo. (cfr. “Bibliografia Umbra”, 6 (1995-1998, ma 2001), pp. 351-352).