Illustra e analizza l'archivio della famiglia Arrigoni degli Oddi. Nella busta 1-9dedicata alla nobiltà e discendenza della famiglia, si nota un dettagliato albero genealogico nel quale il casato discenderebbe dal perugino Ongaro che fu podestà a Padova fino alla fine del XIII secolo. Si venne a creare così un ramo padovano della famiglia Oddi, I cui rapporti con il ceppo perugino sono documentati dalla serie di partecipazione di nozze e morte scambiate dalle due famiglie. Una parentela che spiegherebbe la presenza patavina dei perugini Marcantonio, Oddo e Sforza Oddi. Quest'ultimo, celebre giurista e docente nello Studio patrio, venne chiamato a Padova per sostituire il Panciroli nel 1599, rimanendovi un anno in quanto passò successivamente al nuovo Ateneo di Parma. Nel corso del breve soggiorno padovano, tuttavia, partecipò con il figlio Galeotto alla fondazione dell'Accademia dei Ricovrati.