Profilo biobibliografico del giurista perugino del Quattrocento Benedetto di Filippo Capra. Laureato forse a Bologna in utroque iure tra il 1416 e il 1420, insegnò diritto canonico per un cinquantennio nello Studio patrio. Già nell'anno accademico 1421-1422 risulta alla cattedra perugina di canonico che mantenne fino alla morte; nel 1444 infatti fu scongiurato dal Comune un suo possibile trasferimento nello Studio estense. A fianco della sua attività di docente vengono ricostruiti i suoi numerosi incarichi pubblici, come quelli di giudice e avvocato del Comune. La sua fama e posizione politica lo portarono ad essere fra i membri della commissione incaricata a collaborare con il Consiglio dei Dieci nell'esame dei più importanti problemi della città. Nel 1458 presiedette la commissione di riforma degli statuti cittadini e nel 1462 partecipò alla fondazione del Monte di Pietà di Perugia. Da tutte queste attività formò un importante patrimonio finanziario amministrato dal figlio Filippo, nato come gli altri quattro figli dal matrimonio con Costanza di Filippo Iacobi. Ha lasciato una consistente mole di scritti fra letture, consigli e trattati, conservati soprattutto nelle biblioteche di Roma, Lucca, Bologna e Perugia.